Immagina di leggere l’etichetta di un salume al supermercato: tra gli ingredienti potresti trovare nitriti e nitrati, indicati con le sigle E249, E250, E251 o E252. Dal 9 ottobre 2025, grazie al nuovo Regolamento (UE) 2023/2108, molte etichette dovranno cambiare, indicando limiti più bassi di questi conservanti e riportando anche eventuali nitriti e nitrati presenti naturalmente in altri ingredienti.
Per i Salumi Caporale, invece, tutto resta invariato: i nostri prodotti sono già completamente privi di questi conservanti, quindi gusto, qualità e naturalità restano inalterati. Ma cosa sono esattamente i nitriti e nitrati e perché l’Europa ha deciso di ridurne l’uso?
Cosa sono i nitriti e i nitrati e perché si riducono nei salumi
I nitriti (E249, E250) e i nitrati (E251, E252) sono conservanti storicamente utilizzati nei salumi per mantenere il colore rosso vivo della carne e garantirne la conservazione. Tuttavia, possono trasformarsi in nitrosammine, sostanze potenzialmente dannose per la salute.
Il nuovo decreto riduce i limiti massimi consentiti e introduce maggiore trasparenza sulle etichette, che dovranno indicare anche eventuali conservanti derivati da fonti naturali.
Perché le nitrosammine fanno paura?
Le nitrosammine sono composti che si possono formare quando i nitriti reagiscono con le proteine della carne, soprattutto durante la cottura ad alte temperature (griglia, padella, frittura).
Il problema è che diverse ricerche scientifiche hanno evidenziato come alcune nitrosammine siano potenzialmente cancerogene, in particolare per l’apparato digerente.
Ridurre l’uso di nitriti nei salumi significa quindi diminuire il rischio di formazione di queste sostanze, offrendo una maggiore tutela alla salute dei consumatori.
Le principali novità del Regolamento UE 2023/2108
Il testo completo del decreto è consultabile nella Gazzetta Ufficiale. Tra le principali modifiche:
- Salumi stagionati con salatura a secco (prosciutto, guanciale, bresaola, capocollo, speck): limite di nitriti ridotto da 100 mg/kg a 65 mg/kg.
- Prodotti a base di carne non trattati termicamente (salame crudo, salsiccia stagionata, cotechino): limite di nitriti ridotto da 150 mg/kg a 80 mg/kg.
Molti produttori dovranno adattare ricette e processi produttivi. I Salumi Caporale, invece, sono già conformi grazie alla produzione naturale, senza aggiunta di nitriti o nitrati, chimici o derivati.
Salumi Caporale: qualità, gusto e naturalità senza compromessi
Scegliere i nostri salumi significa affidarsi a prodotti naturali e artigianali, realizzati secondo metodi tradizionali che esaltano il sapore autentico della carne. La nostra attenzione alla qualità e alla sicurezza è un impegno quotidiano, così come la trasparenza verso chi ci sceglie.
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